Domani mattina (domenica), appuntamento alle 9 a Piazza Cairoli. Corsa a ritmo molto leggero con i Podisti da Marte. Si distribuiranno fiori ai passanti nella migliore tradizione marziana e, soprattutto, si raccoglieranno fondi per la Fondazione de Marchi.
L'evento su facebook.
Il sito dei Podisti da Marte.
Oggi la tabella prevedeva defaticamento. Riposo? No, defaticamento. Non è facile da spiegare a chi non corre. Soprattutto a chi non è un malato-segui-tabelle-leggi-riviste-podista. Si corre, ma non si fatica.
Il segreto sta nell'andare a un'andatura lenta e con un ritmo cardiaco sotto i 140 battiti al minuto (ma dipende dall'età). Non so perché ho scritto "il segreto". Troppa pubblicità del Mulino Bianco da piccolo forse.
La distanza programmata per oggi era di 8 km. Per 7 km ce l'ho fatta a tenere un ritmo lento, sempre sopra i 4'40'' al km. Sempre sotto i 140 battiti al minuto.
In armonia con il mondo e con la natura intorno. Apprezzavo le foglie di Parco Sempione. Appese agli alberi come i soldati in autunno. Gustavo con il respiro la freschezza dell'inverno.
Sorridevo ai bambini che giocavano con la palla. Rassicuravo le madri dei bambini che giocavano con la palla sorridendo anche a loro. E anche ai padri, visto che c'ero.
Poi mi sono rotto e ho corso l'ultimo km in 3'54''.
Oggi ne ho approfittato anche per usare una parte dei nuovi acquisti: un paio di scarpe e due magliette.
nuovi acquisti
Le scarpe, decisamente più pulite delle altre, e la maglietta "I'm training for Milano City Marathon" le ho usate oggi. La maglietta dei Podisti da Marte la userò domani.
Come direbbe mio zio: Shabbath Shalom.
Come direbbe nonna Pina: copritevi.