Questo blog non sarà più aggiornato.
Il Maratoneta continua a pubblicare su http://piovonorunners.blogspot.com/
Ci vediamo lì.

2011-01-06

Justrunning.

Grandi novità. E' stata aggiornata la pagina di Justgiving. Per chi non lo sapesse, Justgiving è il modo diretto per contribuire alla causa.

La pagina della squadra per Londra è questa: http://www.justgiving.com/Rexel-UK-Green-Team

Dato che è in inglese, ho pubblicato le istruzioni qui.

Come dicevo, è stata aggiornata la pagina della squadra. Da ieri è presente anche questa fotografia.

(nella foto: 33° km di Firenze. Un sorriso "spontaneo" per il fotografo)

Ne ho di migliori, ma questa era l'unica in cui si vedeva bene il simbolo del nostro grande club.

Mi è stato chiesto anche di scrivere una frase che rappresenti la mia preparazione per Londra. Di solito ho due mantra che ripeto durante la maratona: "don't dream it, be it" e "no one can stop us now, 'cause we are all made of stars". Il primo è il finale di The Rocky Horror Picture Show. Il secondo è il ritornello di una canzone di Moby. Mi sembravano banali per lo scopo.

Quindi me ne sono uscito con questa frase: "I don't know how to run a marathon. I can just dream it, plan it, be it!" (trad.: "Non so come correre una maratona. Posso solo sognarla, pianificarla, esserla"). Presuntuosa. Mi descrive bene. Però se ne avete in mente di migliori, posso cambiarla con una che mi faccia sembrare meno "prick" (trad1, trad2). Fatemi sapere.


Allenamento

Prosegue la preparazione per Milano-Londra. Ieri (mercoledì 5 gennaio) ripetute/fartlek. Ho eliminato un chilometro dal riscaldamento. Sarei arrivato in ritardo al cinema. American Life, stupendo film di Sam Mendes. Stile Juno per intenderci, ma più maturo. E gli attori protagonisti erano davvero bravi.

Allenamento. Come dicevo: ripetute/fartlek. Ho accelerato un poco il recupero per le ragioni di cui sopra. Quindi da ripetute si sono trasformate in fartlek. Alla fine stavo bene. E il film era davvero appagante. Quasi come il panino alla porchetta che ho mangiato prima.

Oggi (giovedì 6 gennaio) ho aggiunto il chilometro perso ieri. La tabella diceva corsa media. 9 km in leggero crescendo, da 4'40'' a 4'20'' al km. Ho deciso di guardare poco il cronometro e di seguire soprattutto l'istinto. Alla fine, sui 10 km, ho tenuto una media di 4'21'' al km. Il mio istinto mi vuole fare correre veloce. E non va bene. Cattivo istinto.

Domani ci sono i leoni (hic sunt leones). Sveglia alle 5 e 40 per correre 12 km prima di andare a lavoro. Un po' come l'altra volta. In fondo poteva andare peggio. Poteva piovere.

(nella foto: il peggio)

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