Questo blog non sarà più aggiornato.
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Ci vediamo lì.

2011-02-20

Il Vincitore.

Angelo è il Vincitore. Il Vincitore della prima edizione di OK il tempo è giusto!

Non ho idea chi sia Angelo. Ha fatto una donazione all'EEIBA. Mi ha inviato un'email con una scommessa assurda a OK il tempo è giusto! Ha vinto.

Angelo ha scommesso che avrei completato la mezza maratona di Verona in 1 ora 24 minuti e 01 secondi.

Quando è arrivata la puntata volevo rispondergli che non avrei mai e poi mai potuto fare quel tempo. Potevo correre la mezza in 1 ora e 26 minuti. 1 ora e 25 minuti al massimo. 1 ora e 24 minuti era davvero troppo. E se invece poi ci riesco? Meglio che non gli rispondo.

Angelo non ha idea di chi io sia. Ha fatto una donazione all'EEIBA dopo aver letto l'appello di Settore. Ha tirato a indovinare, e ha vinto una copia de Il pugno invisibile - Essere Giovanni Parisi. Gliela farò avere il prima possibile. E con enorme piacere.

(nel video: Angelo ha saputo di essere il Vincitore)


La Romeo & Giulietta Half Marathon

I veronesi non hanno grande fantasia. E Romeo e Giulietta c'hanno davvero rotto i cabasisi.

Mi sveglio storto. Ho mal di pancia. Ho sonno. Paura.

Di solito prima delle gare non dico il mio obbiettivo. Non creo aspettative a me e agli altri. Questa volta ho dichiarato pubblicamente che avrei corso la Romeo & Giulietta Half Marathon cercando il personale, cioè il miglior tempo sulla distanza.

Un mese prima, a San Gaudenzio, avevo corso in 1 ora 27 minuti e 01 secondi, 4 minuti e 08 secondi al km di media. Una velocità mostruosa. Mi sembrava.

Per riuscire a limare quel tempo pianifico la gara. Correrò ogni km in 4 minuti e 05. Se ho ancora energia, negli ultimi 3 km cerco di stare sotto i 4 minuti di media. Pensavo.

Se avessi potuto scommettere, avrei puntato su 1 ora 25 minuti e 50 secondi. A essere ottimisti. Credevo.

A causa del blocco del traffico, Zio Moreno mi accompagna alle 8 e 30 alla partenza. Alle 9 partono i maratoneti, alle 10.15 i mezzimaratoneti.

Decido di guardare i fratelloni della maratona.

La partenza mette i brividi. Più di 2.000 persone (a Londra saremo 40.000) partono all'unisono per iniziare una delle più grandi e inspiegabili fatiche di massa dell'era contemporanea. 42 km e 195 metri li aspettano. Preparano l'evento da mesi, forse da anni. Qualcuno magari, per scommessa, da poche settimane. Sono tutti lì, donne, uomini, vecchi e giovani. A guadagnare metri alla fine. Verso la gioia del traguardo.

Devo pisciare. Devo sempre pisciare almeno tre volte prima della partenza. Come all'università, prima degli esami.

Vado verso lo spogliatoio. Prima puntata alla latrina. Mi cambio. Seconda puntata alla latrina. Chiamo Ruggiero per capire dov'è. Terza puntata alla latrina. Vado alla partenza.

Un chilometro di riscaldamento, entro nelle gabbie, e mi stretcho. Incontro Ruggi e Andrea. Ruggiero correrà la Strongman quest'anno. Andrea la corse l'anno scorso. Il tempo di farli conoscere e dobbiamo partire.

Mentre scrivo mi sudano le mani.

Lo sparo.

Cerco di raggiungere la testa per avere più spazio. Siamo 6.000 alla partenza e non è piacevole restare imbottigliati nel traffico.

Il mio obbiettivo era di correre i primi 18 km a una media di 4'05'' al km. Finisco il primo km in 3'55''. E sto bene. Niente affanno, niente acido lattico, niente stanchezza. Vuoi vedere che Morea ha fatto bene a puntare su 1'22'00? Penso.

3'55'' al km è davvero troppo. Mi pongo come obbiettivo di restare sotto i 4 minuti al km.

Il percorso quest'anno spezza le gambe. Ci sono molti più saliscendi dell'anno scorso. In compenso il clima è perfetto. Nubi coprono il sole. Freddo ma non troppo.

Non incontro Gigi di Bergamo, il podista con il quale avevo ingaggiato una lotta all'ultimo secondo alla scorsa mezza maratona. In compenso becco Massimiliano di Roma. Un uomo lupo in completo da corsa. Restiamo insieme dal 10° al 15° km, prima che lui decida di rallentare per scatarrare meglio. La corsa è uno sport per gentiluomini...

Non guardo il tempo totale fino al 18° km. Non voglio sapere quanto sto facendo, anche se posso immaginarlo. Al 18° km l'orologio segna 1 ora 11 minuti e 50 secondi. Se continuo così posso finire sotto 1 ora e 24 minuti. Meno di 4 minuti al km. Due muri, questi, che mi sembravano neanche scalfibili fino al giorno prima. Ma che dico, fino alle 10.12 di stamattina.

Niente sfide con altri podisti. La stanchezza si sente tutta e negli ultimi km non riesco ad aumentare il ritmo più di tanto.

Il Ponte di Castelvecchio, manca davvero poco. L'ultima, pesantissima salita. Penso.

Piazza delle Erbe. "Forza!" "Vai!" "Dai che è finita!" Urlo alla folla presente.

Due vecchiette colgono il messaggio. Leggono il mio nome dietro la maglia e urlano "Forza Valerio!"

Se non stessi cercando di abbattere il muro di 1 ora e 24' mi fermerei a baciarle. In bocca.

L'Arena. Minchia, me l'ero dimenticata. Passerella di legno stile molo galleggiante. Discesa ripida nell'arena. Risalita spacca gambe. 'tacci loro.

La folla. E' davvero finita. Il traguardo. Dov'è Zia Carmela?

"Valerio!!" Mi giro. La riconosco. Le mando un bacio. E scatto.

Zia Carmela l'arrivo lo vede così.

Sono quello al centro con la maglietta bianca e la chierica

Calpesto la linea del traguardo. Urlo. Abbraccio la ragazza che mi vuole dare la medaglia da finisher. Urlo.

Piango.

Ritrovo Zia Carmela e l'abbraccio forte forte. Piango.

Il risultato ufficiale è 1 ora 23 minuti e 27 secondi.

Resta solo da festeggiare.

Ti scatto una foto. Vediamo com'è venuta.
 (nella foto: l'emozione di Zia Carmela)
Te ne scatto un'altra.
(nella foto: Zia Carmela ancora visibilmente emozionata)
L'assalto di una groupie.
(nella foto: Jo Cocker)

Il maratoneta cede al fascino di Jo.

I believe I can fly.

Il maratoneta ha fame.

Il maratoneta fa la fila insieme agli altri. Se solo sapessero...
...che ha appena fatto una puzzetta.

Grazie di tutto.

p.s.
Hall of Fame aggiornata. Grazie.

9 commenti:

Alessandro D'Amico ha detto...

COMPLIMENTONI!!!

Ilaria Pizzella ha detto...

Sono davvero contenta di aver perso!!!! Bravo VALE!!!!

Valerio ha detto...

Grazie Ale. Grazie Ila. Anch'io sono contento che avete perso. :oP

Andrà meglio alla prossima puntata.

Unknown ha detto...

Vai Valerio sei proprio un grande , pensa puoi ancora migliorare se vuoi , tu sei giovane
complimenti e difendi i colori Italiani a Londra
Oliviero

fabrizio cosi ha detto...

bravissimo valerio, e grazie per il tuo saluto alla partenza della maratona; hai fatto veramente un tempone, e considera che molti dicono che la mezza fosse più lunga di 300 metri!!!! hai SOLO pianto e urlato??? io avrei ballato per un'ora!!!!

ZIA CARMELA ha detto...

CE L'HO FATTA! HO LETTO E TI RISPONDO ANCHE...AMORE DI ZIA,LA TUA FORZA E' CONTAGIOSA!!!!!

Anonimo ha detto...

Grande, ti rifornivi di energia grazie al pannello solare che tenevi sulle spalle e hai fatto pure una puzzetta che riscalda l'ambiente e si risparmia sul metano. Questo si che è ecologismo.

Puccio Stinco

Ilaria Pizzella ha detto...

Ma sai che ho scoperto che anche il mio capo era a Verona?
lui l'ha corsa tutta, però...

bacio, buon lunedi!

Valerio ha detto...

Grande Ila. A quando la tua prima maratona?