Qualcosa del genere, ma senza le sigarette.
Poi ho realizzato che l'ultimo allenamento è stato ieri mattina (lunedì). Il prossimo sarà domani sera (mercoledì). Oltre 60 ore senza nessuna attività legata alla maratona?!?
Non è ammissibile.
Ho preso la corda e ho cominciato a saltare. Raggiunto quello che ritenevo essere il limite di sopportazione dei vicini (120 salti), sono passato ad addominali, spalle, schiena e braccia.
Flessioni, piegamenti, sollevamenti. Tutto quanto possa aiutare a mantenere stabile il busto durante la corsa. Gli anglofoni la chiamano "core stability". Fondamentale per aumentare l'efficienza del passo. E per continuare a correre quando finiscono le energie. E per fare colpo sulle pulzelle.
Infine, per non farsi mancare nulla, ho stirato due camicie.
Adesso sono davvero in gran forma. Mi guardo allo specchio e penso: "certo che le camicie che non si stirano sono davvero una grande invenzione".
Domani mattina non riuscirò ad alzarmi dal letto.
(nella foto: il tentativo n. 128)
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